Tuesday, March 28, 2006

..la strada è piena di pericoli..

.."Il successo della nostra vita spirituale non potrà mai essere una questione di emulazione:dovrà brillare grazie ai doni e alle attitudini personali dell'uomo o della donna che siamo quaggiù.E'questa,la perla inestimabile.."
Jack kornfield

peace
..nyto

Monday, March 27, 2006

George Orwell - Beasts of England


www.myspace.com/hermanoandthemarines

sonorizzazione di un testo tratto da "Animal Farm" dell'immortale Orwell

Tuesday, March 21, 2006

POLITIC MANIA


È tempo di elezioni ed è tempo di propaganda!
In vista delle elezioni la coscienza politica di ognuno di noi sembra magicamente essersi risvegliata, per le strade dibattiti politici tra “persone normali” diventano sempre più frequenti. Camminando per la città o bevendo qualcosa in un bar la domanda che viene proposta e riproposta è sempre: “per chi voti?”. Le risposte? “Berlusconi non lo voterò mai è un mafioso”, “Prodi non sa neanche parlare ed è un comunista”. Sono tutte risposte già sentite 10 anni fa quando al confronto politico c’èrano, guarda un po’, Prodi e Berlusconi. 10 anni fa! Incredibile come cambiano le cose?!.
Una destra fatta di parole populiste e assolutamente poco liberali e una sinistra fatta da ex democristiani uniti per sconfiggere l’imprenditore con un’idea politica particolarmente confusa più di destra che di sinistra. E ancora si sentono parole come comunisti e fascisti che, svuotate di ogni loro significato storico, culturale e politico, vengono usate solo per schernire l’avversario.
In mezzo a questa confusione ci siamo noi… che se andiamo a manifestare siamo anarchico insurrezionalisti e se riteniamo riteniamo la legge Biagi una buona legge siamo dei destroidi conservatori.
E queste sono anche le stesse parole che compaiono di volta in volta sulle bocche delle persone che dibattono di politica per strada con l’amica o magari nei bar con il barista e cosi via…
Poche volte sento un dibattito interessante, perché poche volte sento qualcuno esprimere pareri propri, ma sento solo parole confuse riprese da telegiornali, giornali e radio. Il parlare per sentito dire che serve tanto “quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica”.

IDEE PROPIE, anche male argomentate o magari espresse male, ma perlomeno frutto di un pensiero personale. Non credo che tutte le nostre priorità siano obbligatoriamente quelle espresse dalla classe politica e dai media. (con questo qualcuno potrebbe darmi del comunista, appunto!)

Noi, persone che studiano e lavorano non siamo certo politici, ma questo non ci vieta di avere un’idea nostra non classificabile con nessuno schieramento. Dovrebbe essere normale, per poi scegliere di votare il partito che più si avvicina alle nostre esigenze. Questo è il nostro compito, non sostenere a priori un partito, perché dovremmo?

Le chiacchere politiche si perdono via facilmente, ci si distrae, ma il discorso in qualche modo va chiuso... meglio de con la frase magica: “ Sai cosa dico, La politica è tutta una merda… wabbe, vuoi una birra?”

Brased

Friday, March 17, 2006

CONDANNATA, ABBRONZATA E ... CHIACCHERATA


Il mondo del porno sta per guadagnare una nuova figura semi-umana. Una persona che per anni non ha fatto altro che “darlo”, e a prenderselo sono state tutte le vecchiettine e casalinghe italiane che pensavano che con tronchetti magici e amuleti si potesse risolvere qualsiasi problema.
Ebbene la povera Stefania Nobile, che ha un’abbronzatura più abbronzatura di Carlo Conti, ha deciso di sdebitarsi con il paese. Come? Chinandosi a novanta gradi e prendendo tutto ciò che prima aveva dato. Chi gli offre questa possibilità? Il caro Schicchi, regista e re del porno made in ITALY.

Noi non possiamo che essere felici per la cara Stefania e gli auguriamo, come alla migliore delle cozze, di essere aperta in due….

Brased

Friday, March 10, 2006

NON VEDO, Ma NON SERVE


Sono troppe le volte che mi sento preso per il culo, sono troppe le volte che qualcuno finge che esista la libertà di scelta… ne ho piene le palle.
Bisogna seguire il modello, se non lo segui sei un perdente. E un perdente che fa? Perde e basta, quindi devi scegliere di stare sempre con chi vince, così,si!, vincerai. Devi avere le scarpe vincenti, il lettore Mp3 vincente, la camminata vincente, il gergo vincente, devi votare per chi vincerà (per poi pentirti) devi usare la droga vincente.
Attraverso qualche rivista come ad esempio FOX, GQ, MAX, COSMOPOLITAN, ELLE ecc… oppure attraverso la televisione o internet, per ogni problema hai la soluzione.
O forse sarebbe meglio dire che per ogni problema che ti viene proposto “loro” hanno la soluzione (non hai neanche lo sbattimento di decidere i tuoi problemi). Decisione personale? ZERO.
Quindi posso trovare tutti i trucchi per essere, R&R o magari B-BOY, posso trovare qualcuno che mi dice i libri più adatti a me (come rifiutare un consiglio che utilizzi la parola “adatto”).
Ed ecco che pensano proprio a tutto. Anche a chi votare. Il corriere esce con “la scelta del 9 aprile” e fotte con un bastone particolarmente grande il caro Silvio (gli brucera il culetto per un po’ al caro Presidente).
Quindi siamo guidati in ogni nostra cazzo di scelta.
A noi che rimane? Siamo sempre liberi di decidere … se farci la doccia e quando o magari con chi uscire!? Forse!

Brased

Thursday, March 02, 2006

ZUISM


Visitavo la pagina web degli Zu, band romana spesso classificata sotto l'etichetta "free-jazz" quando in realta' dietro c'e' molto molto di piu'(ad esempio dei chiari riferimenti metal)e mi imbatto nella loro pagina "LINKS". Dentro ce ne sono parecchi interessanti,divisi in tre categorie:
-MUSIC
-ART
-COUNTERINFORMATION
-SPIRIT

ecco la pagina:

http://www.zuism.com/5en.html

R.ESPECT


Torniamo a parlare di musica ma per un brutto episodio.
Venerdi' scorso gli Afterhours hanno suonato al fillmore di piacenza, nel corso del tour europeo di supporto alluscita della versione inglese di "ballate per piccole iene". Un tour europeo in cui i ragazzi volevano, vogliono, provare a suonare il materiale del nuovo disco in inglese,buttando poi in scaletta una manciata di classici in lingua originale. Li ho visti nella prima data di questo tour, a inizio gennaio a bergamo e gia' li' il comportamento del pubblico(cantare sopra ai pezzi in inglesi i testi in versione italiana, boicottare il nuovo materiale etc.)mi aveva fatto vomitare. Venerdi' scorso, di ritorno da una serie di date in spagna(dove tralaltro sono stati accolti molto bene) suonano a piacenza e il pubblico comincia la solita trafila. Fischi per i pezzi in versione nuova etc.
Fino a che parte qualche insulto, volta qualcosa sul palco.Una. Due volte.Manuel non ci sta, scende in mezzo al pubblico e mette le mani addosso ad un fan particolarmente esagitato nella contestazione.Gesto sbagliato senza dubbio ma non facciamo moralismi con cui posso solo pulirmi il culo.
Punto 1: non e' chi paga il biglietto che deve decidere cosa sentire.Se vuoi scegliere cosa sentire stai a casa e metti i dischi che vuoi.
Punto 2: il concerto era all'interno del tour europeo e TUTTI sapevano che avrebbero proposto il materiale nuovo in inglese
Punto 3,spesso poco capito,soprattutto nello stivale: la musica e' una forma d'arte e in quanto tale va rispetta. Non lo volete sentire cantare in inglese? Aspettate il prossimo tour e il prossimo disco(in italiano).
Vi siete ricreduti solo sul posto e ora non lo volete piu' ascoltare?Dritti al guardaroba, prendete la giacca e andatevene affanculo. C'e' gente che vuole ascoltare.



m.