RICORDARE...

il 5 gennaio del 1984 Giuseppe Fava cade sotto i colpi delle Mafie.
Non so se si possa realmente comprendere cosa voglia dire fare il giornalista a Catania agli inizi degli anni ’80 senza essere corrotto o piegato dalle logiche del potere mafioso.
Era un periodo in cui la mafia siciliana stava combattendo contro lo stato e il sangue scorreva senza troppi problemi. 1979 il giudice Cesare Terranova viene ucciso, poi tocca, qualche mese dopo, al procuratore Gaetano Costa. Nel 1980, tocca al capitano del Carabinieri Emanuele Basile. Incominciano gli attentati dimostrativi, quelli che la mafia fece per dimostrare a tutti la forza. il consigliere Chinnici fu ucciso il 29 luglio 1983, con tutta la sua scorta. I funzionari di Polizia Giuseppe Montana e Ninni Cassarà, stretti collaboratori di Falcone e Borsellino, furono uccisi nell'estate '85. La lista è molto più lunga, ma il senso mi sembra chiaro. Fare il giornalista nel decennio che partì dagli ’80 non è semplice. Eppure in questo panorama corrotto dove le istituzioni erano inficiate dalla presenza mafiosa,gran parte dei giornalisti al servizio dei potenti isolani e la corruzione radicata in qualsiasi classe sociale. Giuseppe “Pippo” Fava scrive su “I Siciliani”:
"Io ho un concetto etico di giornalismo. Un giornalismo fatto di verità, impedisce molte corruzioni, frena la violenza della criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili, pretende il funzionamento dei servizi sociali, sollecita la costante attuazione della giustizia, impone ai politici il buon governo. Se un giornale non è capace di questo si fa carico di vite umane. Un giornalista incapace, per vigliaccheria o per calcolo, della verità si porta sulla coscienza tutti i dolori che avrebbe potuto evitare, le sofferenze, le sopraffazioni, le corruzioni, le violenze, che non è stato capace di combattere".
Qui si trova l’intero articolo. Quello che lo rese troppo scomodo ai Potenti di Catania, che chiesero un favore alla mafia.
http://www.informationguerrilla.org/giuseppe_fava.htm
qui invece la sua storia.
http://www.reti-invisibili.net/giuseppefava/
Brased
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