..chissà se un giorno lo farò anche io?

..Ho visto comparire questa breve notizia su diversi siti di quotidiani nazionali.
Tutti premettono e concordano che ci vorrebbe ben più che un articolo per elencare tutte le azioni benevole intraprese da Joan Beaz,una delle più celebri cantautrici dei discussi anni 70 in America.
Erano i tempi della guerra in Vietnam e,mentre le armi la facevano da padrone,Joan Baez apriva l'"Istituto per lo studio della non violenza",si faceva arrestare nel tentativo di fermare nuove reclute da inviare in Asia,diffondeva pace con i suoi straordinari testi in compagnia dell'allora compagno Bob Dylan.
..Oggi,la cantante,ha aperto una nuova battaglia all'età di 65anni.
Joan Baez ha deciso di vivere su un albero,con la precisa intenzione di impedire la vendita di questo immenso parco collettivo di 5,7 ettari appena fuori Los Angeles.
Il parco,dal 1992,ospita più di 350 persone che vivono con il sostentamento che il parco stesso gli da.
Gli abitanti sono per lo più immigrati del Latino America e vivono appunto di coltivazione di frutta e verdura.
Fallito il tentativo di vendere il parco e un ente pubblico,il proprietario ha ora iniziato le pratiche per la vendita dell'area ad una multinazionale dell'industria che farà sorgere,appunto,un'area industriale.
Speriamo che Joan Baez riesca a far cambiare idea al proprietario terriero e faccia sì che non venga ucciso una delle aree più verdi e utili di Los Angeles..
..nyto
1 Comments:
Di cause per cui incatenarsi, purtoppo, ce ne sono a bizzeffe...
Un grosso in bocca al lupo alla ex compagna di Dylan e l'augurio a te di non doverlo mai fare :)
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